Cosa fare a Genova 

Oggi il Palio della Tavola Bronzea della Valpolcevera

Oggi ultimo giorno dell’Expo della Valpolcevera col Palio della Tavola Bronzea

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Programma:

ore 12.30 tenda Ristorazione Expò: ricette tipiche della cucina polceverasca , a cura S.O.M.S La Fratellanza

ore 14.30 S.O.C. N.S. della Guardia: “Finale II° Trofeo Expò Valpolcevera – Gara di Bocce” con premiazioni

ore 16.00 “TAVOLA BRONZEA DI POLCEVERA – CORTEO STORICO “Corteo storico “Palio Tavola Bronzea di Polcevera” che attraverserà il centro del paese

con partenza e arrivo finale presso la S.O.M.S. La Fratellanza.
Via Valsugana
Fonderie Grondona
Vai Ponte Patrizi
Piazza Arimondi (spettacolo sbandieratori)
Via Paolo Anfossi
Piazza Pontedecimo (spettacolo sbandieratori)
Via Paolo Anfossi
Via Guido Poli
Piazza Arimondi (spettacolo sbandieratori)
Via Ponte Patrizi

Arrivo: Fratellanza Pontedecimo – via Isocorte dove avverrà la premiazione e il rinfresco per i partecipanti
Partecipano: corteo storico di Genova delle antiche repubbliche marinare, i balestrieri del mandraccio, gruppo storico sestrese, gruppo storico musici e sbandieratori di lavagna, gruppo storico culturale praese, gruppo culturale sextum, gruppo storico dei fieschi di casella, gruppo storico banda nostra signora della guardia di pontedecimo, gruppo ligure romano tempore, gruppo cavalieri My dream ranch. Organizzato da: Comune di Genova, Assessorato Promozione Città – Municipio V Valpolcevera – Pro Loco Valpolcevera

Fra fine agosto e i primi di settembre, dal 1991, a Pontedecimo si tiene il “Palio della Tavola Bronzea”, una manifestazione che vuole commemorare sia i fatti del 117 a.C. sia il ritrovamento della tavola nel 1506. Ogni anno si svolgono varie celebrazioni tra cui mostre-mercato, bancarelle e gare. Nel pomeriggio di domenica si svolgono le competizioni di tiro con l’arco medievale, tiro alla fune a squadre e corse a cavallo con lancia,anelli e saracino tra i Comuni polceveraschi. Il vincitore si aggiudica la riproduzione della Tavola romana. Nel pomeriggio dello stesso giorno ha luogo il corteo storico commemorativo.

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La Tavola Bronzea di Polcevera è un importante documento che riporta interessanti notizie sulla città della seconda metà del II secolo a.C.
A quel tempo Genova era federata a Roma e aveva sotto la sua giurisdizione la popolazione dei Veturi Langensi, stanziati nel territorio della Val Polcevera. Nell’utilizzo del territorio i Genuati tendevano a privilegiare lo sfruttamento dei boschi, mentre i Langensi erano interessati soprattutto alle colture prative, e questo generava continui conflitti riguardo a quali fossero i confini delle aree controllate dalle due popolazioni. La contesa raggiunse una fase talmente acuta e densa di disordini che fu necessario ricorrere al supremo tribunale di Roma: il Senato Romano nel 117 a.C. inviò in Val Polcevera due magistrati, Quinto e Marco Minucio Rufo, con i loro tecnici ed i rappresentanti genuate e langense. La controversia fu risolta e furono date le disposizioni per la determinazione dei confini. La sentenza emessa dai magistrati fu incisa su due tavole di bronzo che furono consegnate alle parti in causa.
Nel 1506 una di quelle tavole fu ritrovata, nelle vicinanze di Serra Riccò, dal contadino Agostino Pedemonte che, pensando di poter ricavare del denaro dalla vendita del metallo, la vendette a un calderaio di Genova. Il Governo della Repubblica di Genova, appresa da uno studioso la notizia ed intuendone il grande valore storico, comprò la “Tavola”.
La tavola ebbe da allora diverse collocazioni: dapprima un muro della Cattedrale, poi una sala del palazzo dei Padri del Comune, quindi Palazzo Ducale e, infine, a Palazzo Tursi (fino al 1993), da dove è stata rimossa per essere conservata nel Museo di Archeologia Ligure di Villa Pallavicini a Pegli.

 

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